di Elena Esposito Il confronto sulla parola-chiave potere ha stimolato nel gruppo approfondimenti da diversi punti di vista, che per semplificare, si possono raggruppare in due ampi aspetti:a) il potere istituzionale, determinato dalle leggi, che affidano alle persone, che lavorano o utilizzano la scuola (…funzionari, dirigenti, insegnanti, ATA, genitori, alunni…), la possibilità di decidere o meno nei vari ambiti. Si tratta di una fetta di potere, questa, sulla quale le possibilità di cambiamento sono spesso difficili e piuttosto lontane da noi.b) il potere sotterraneo, determinato dalle relazioni che si vivono all’interno della scuola, e che viene di solito riconosciuto e tramandato per consuetudine, finché non si modificano le relazioni tra le persone. Si mescola questo aspetto anche con l’ambito della relazione didattica.Questa riflessione si sofferma sul primo punto, sottolineando, però, il fatto che gli aspetti normativi hanno una ricaduta enorme sulle relazioni, che si costruiscono tra le persone, e che quindi i due aspetti sono fortemente intrecciati.Lavorando come insegnante elementare, naturalmente riporto in queste pagine situazioni e termini calibrati su tale ordine di scuola – che comunque, nella maggior parte dei casi, probabilmente ricalcano le situazioni degli altri ordini – apportando le modifiche necessarie. Rispetto, dunque, al potere istituzionale, è indispensabile riuscire a…